IWC sul Litorale Romano

Anche quest'anno, i censimenti invernali degli uccelli acquatici (progetto IWC, International Waterbird Census) volgono al termine. Si tratta di un monitoraggio ornitologico, su scala internazionale, che ha lo scopo di raccoglie dati utili a stimare le popolazioni di uccelli acquatici, in modo da valutare le variazioni della loro consistenza numerica e distributiva ed identificare le zone umide più importanti per il loro svernamento. I conteggi si svolgono ogni anno, attorno alla metà di gennaio. 

Un Gabbiano reale (Larus michahellis) in volo sul mare - Ardea (RM), 15 gennaio 2017


Con Roberto Lippolis, collaboriamo al progetto da svariati anni. In tale veste, visitiamo (in verità, Roberto con maggior continuità) alcune aree del Litorale Romano, soprattutto a Sud di Roma, contando e registrando acquatici sia lungo la costa tirrenica, a ridosso dell'ambiente marino, sia nell'immediato entroterra, in habitat soprattutto di bonifica con canali e stagni residui o laghi di origine artificiale.

Un Corriere grosso (Charadrius hiaticula) in mezzo a dei Fratini (Charadrius alexandrinus) - Ardea (RM), 11 gennaio 2015


In area marina e sulle dune che monitoriamo, si osservano per lo più:
- gabbiani e sternidi come Gabbiano comune (Chroicocephalus ridibundus), Gabbiano reale (Larus michahellis), Gabbiano corallino (Larus melanocephalus), Beccapesci (Sterna sandvicensis) e, più raramente, qualche Gavina (Larus canus);
- piccoli limicoli come Piovanello tridattilo (Calidris alba), Fratino (Charadrius alexandrinus) e più raramente Corriere grosso (Charadrius hiaticula);
- svassi, principalmente Svasso maggiore (Podiceps cristatus) e Svasso piccolo (Podiceps nigricollis);
- pelagici tra cui Sule (Morus bassanus), berte e stercorari;
- Cormorani (Phalacrocorax carbo) e qualche Strolaga mezzana (Gavia arctica);
- anatre tra cui, a volte, alcune specie prettamente specializzate alla vita in mare come Orco marino (Melanitta fusca) ed Orchetto marino (Melanitta nigra).

Dei piccoli Piovanelli tridattili (Calidris alba) si  spostano sul bagnasciuga in cerca di cibo - Ardea (RM), 12 gennaio 2019


Un Beccapesci (Sterna sandvicensis) cerca prede perlustrando in volo la superficie marina - Ardea (RM), 12 gennaio 2019


Beccapesci (Sterna sandvicensis), Gabbiani comuni (Chroicocephalus ridibundus) e un Gabbiano corallino (Larus melanocephalus) risposano presso la foce di un canale -  Ardea (RM), 12 gennaio 2019


Un gruppo misto di Piovanelli tridattili (Calidris alba) e Fratini (Charadrius alexandrinusriposa sulla spiaggia - Ardea (RM), 15 gennaio 2017


Tre Orchi marini (Melanitta fusca) nuotano tra le onde - Ardea (RM), 15 gennaio 2017


Una Gavina (Larus canus) in volo lungo la costa - Fiumicino (RM), 8 gennaio 2017


Nella fascia dell'immediato entroterra, si osservano per lo più:
- ardeidi tra cui Garzetta (Egretta garzetta), Airone cenerino (Ardea cinerea), Airone bianco maggiore (Casmerodius albus) e Airone guardabuoi (Bubulcus ibis);
- rallidi tra cui soprattutto Gallinella d'acqua (Gallinula chloropus) e Porciglione (Rallus aquaticus).
Più rare da osservare sono le anatre, nonostante l'habitat potrebbe ospitarle, visto che le aree indagate sono spesso aperte all'attività venatoria.

Una Garzetta (Egretta garzetta) - Fiumicino (RM), 21 gennaio 2018


Un Airone bianco maggiore (Casmerodius albus) - Fiumicino (RM), 4 febbraio 2018


Due Aironi guardabuoi (Bubulcus ibis) si contendono una preda (una probabile arvicola) - Fiumicino (RM), 29 dicembre 2017


Per ovvie ragioni, le anatre si rifugiano nelle zone non aperte alla caccia, laghi o specchi d'acqua di origine antropica spesso inseriti in aree private. Non manca la possibilità di osservare qualche rapace legato all'ambiente acquatico, soprattutto del genere Circus.


Falco di palude (Circus aeruginosus) - Fiumicino (RM), 21 gennaio 2018


In questa ricerca, spesso ci muoviamo in zone degradate e marginali dove, al bello della natura, si contrappone la sozzura dell'umana inciviltà che, per certi aspetti, sembra non conoscere limiti o vergogna. Non è raro vedere rifiuti di tutti i tipi, dagli ingombranti elettrodomestici (come frigoriferi e televisori) a compendi d'arredo (come divani, armadi e materassi) abbandonati sino al limite della spiaggia, nonché materiale edile di scarto che, raccolto in resistenti sacchetti di plastica, invece di essere correttamente conferito, viene abbandonato ai bordi delle strade meno percorse. Uno spettacolo indecoroso che, aggiunto alla pesante eredità lasciata dall'abusivismo edilizio degli anni passati, non rende onore ad un territorio che comunque avrebbe molte potenzialità. In tal senso, anche a vantaggio dei residenti, potrebbero aiutare controlli regolari del territorio che sarebbero auspicabili anche sull'attività venatoria.

Ma, si sa, un birdwatcher impara presto ad estraniarsi, godendo del bello che coglie in qualche apparizione fugace che non è detto che debba per forza essere un acquatico svernante. 

Un Cardellino (Carduelis carduelisin alimentazione - Ardea (RM), 12 gennaio 2019


Un Pettazzurro (Luscinia svecica) appare allo scoperto ai bordi di una vasca - Fiumicino (RM), 18 gennaio 2012


Un Gheppio (Falco tinnunculus) si libra nell'aria in cerca di prede - Fiumicino (RM), 29 dicembre 2017


Una Ballerina bianca (Motacilla alba) sfoggia la sua eleganza in un area di bonifica - Fiumicino (RM), 21 gennaio 2018

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Nota - Non tutte le foto presentate in questo post sono state scattate nel corso di un censimento IWC, ma tutte ritraggono specie osservate durante tale attività

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