La migrazione post riproduttiva su Francavilla

InfoMIGRANS è un notiziario semestrale, pubblicato dall'Ente di Gestione delle Aree Protette Alpi Marittime, in cui vengono riassunti i dati più salienti ottenuti nella maggior parte dei campi di studio, osservazione e monitoraggio che si svolgono durante la migrazione degli uccelli rapaci attraverso il Mediterraneo centrale.


Parte di uno stormo misto in migrazione composto da Nibbi bruni (Milvus migrans) e Falchi pecchiaioli (Pernis apivorus): nella prima metà del mese, il conteggio degli individui che compongono gli stormi in migrazione che arrivano può essere condotto con maggior tranquillità poiché, generalmente, i componenti sono tutti nibbi; successivamente, bisogna porre maggior attenzione poiché, in mezzo ai nibbi, ci possono essere anche dei pecchiaioli; nella terza decade, gli stormi misti diventano più frequenti e possono contenere anche dei Falchi di palude (Circus aeruginosus- Provincia di Vibo Valentia, agosto 2023

Nel numero 52 di tale pubblicazione, dedicato ai risultati relativi alla migrazione post riproduttiva del 2023, liberamente consultabile e scaricabile nella sezione dedicata del sito delle Aree Protette Alpi Marittime, è presente anche un capitolo riservato ai dati raccolti la scorsa estate a Francavilla Angitola (VV). Assieme a Foca Giovanni Torchia e con il cappello del GRAC (Gruppo di Ricerca Avifauna Calabra), abbiamo proposto il nostro contributo che è stato accettato con entusiasmo e pubblicato.

I migratori che si possono osservare non sono solo rapaci ma, con una certa frequenza, è possibile costatare il transito di altri veleggiatori come stormi di Cicogna bianca (Ciconia ciconia) oppure singoli esemplari di Cicogna nera (Ciconia nigra), come in questo caso - Provincia di Vibo Valentia, agosto 2023

E' con una certa soddisfazione che posso costatare che la zona d'indagine risulta associata a quelle più note e storiche in cui questo straordinario fenomeno viene osservato con maggior rigore e costanza. Sono altresì speranzoso che la prossima estate l'esperienza possa essere ripetuta così che, chi fosse in zona ed interessato o solo curioso di fare tali esperienze, possa vedere di persona cosa succede sui nostri cieli. Nel caso, l'uso di un binocolo è caldamente raccomandato poiché, a seconda delle condizioni meteorologiche, il passaggio dei migratori può essere caratterizzato da elevate altezze di volo.  

Non tutti i rapaci osservati sono in migrazione ma alcuni sono individui che si spostano in ambito locale, a volte ancora in nidificazione come questo Falco pecchiaiolo (Pernis apivorus); con i suoi gialli occhi, segue il movimento delle vespe, sia del genere Vespula che di quello Polistes, in modo da identificare la posizione dei loro nidi; quando un nido viene individuato, si porta presso di esso e lo depreda, portando via l'intero favo o parte di esso; questo viene trasportato in volo tenendolo con le zampe, come in questo caso; l'obiettivo sono le larve grassottelle degli imenotteri che riempiono le cellette: diventeranno pregiate proteine per una veloce e sana crescita della propria nidiata - Provincia di Vibo Valentia, agosto 2023

Intanto, non mi resta che segnalare i riferimenti del nostro lavoro dal titolo "LA MIGRAZIONE POST-RIPRODUTTIVA 2023 DEI RAPACI DIURNI SULLE COLLINE FRANCAVILLESI (VV)" che è possibile trovare a partire da pag. 26 del documento raggiungibile al seguente link.

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